La Psicoterapia può essere una risposta in caso di difficoltà psicologiche ma anche nell’idea di un percorso di crescita personale che possa ri-orientarci nella nostra vita. Attraverso i colloqui aiuto le persone a superare difficoltà, sintomi e problematiche esistenziali.

Problematiche psicologiche di cui mi occupo

ANSIA

L’ansia è una condizione psicologica e fisiologica che sperimentiamo molte volte nell’arco della nostra vita: spesso è legata all’anticipazione di un qualcosa che ci spaventa nel nostro futuro ma anche associata ad una risposta emotiva di paura in riferimento a qualcosa che percepiamo come minaccioso.

I disturbi d’ansia differiscono dalla normale paura o ansia in quanto esse diventano eccessive e/o persistenti fino anche ad arrivare a poter sperimentare un Attacco di Panico ossia un’improvvisa di paura o disagio intensi che raggiunge il picco in pochi minuti e durante il quale possono essere sperimentati almeno quattro dei seguenti sintomi (DSM 5, 2014):

  • Palpitazioni, cardiopalmo o tachicardia
  • Sudorazione
  • Tremori
  • Sensazione di soffocamento
  • Dolore o fastidio al petto
    nausea o disturbi addominali
  • Sensazioni di vertigine, instabilità, di “testa leggera” o di svenimento
  • Brividi o vampate di calore
  • Sensazioni di torpore o formicolio
  • Sensazione di distacco dalla realtà o da se stessi
  • Paura di perdere il controllo o di impazzire
  • Paura di morire
DEPRESSIONE

I due principali disturbi depressivi descritti nel DSM 5 (2014) sono il Disturbo Depressivo Maggiore ed il Disturbo Depressivo Persistente. Il primo è caratterizzato da una durata di almeno 2 settimane e la presenza di almeno 5 sintomi depressivi, e dunque un netto cambiamento rispetto al precedente livello di funzionamento. Il secondo ha invece durata di almeno 2 anni, durante i quali l’umore è depresso quasi tutti i giorni e per la maggior parte del giorno.
Devono essere presenti 2 o più sintomi depressivi, tra i quali i più diffusi sono:

  • Scarso appetito o iperfagia
  • Insonnia o ipersonnia
  • Scarsa energia o astenia
  • Bassa autostima
  • Difficoltà di concentrazione o nel prendere le decisioni
  • Sentimenti di disperazione
OSSESSIONI E COMPULSIONI

Le ossessioni sono una problematica frequente di cui mi occupo in studio in quanto spesso le persone si ritrovare dentro pensieri e regole che condizionano la loro vita. Ma di cosa stiamo parlando?
Seguendo il DSM 5 (2014) le ossessioni sono caratterizzate da pensieri, impulsi o immagini ricorrenti, vissuti come intrusivi e indesiderati che causano ansia e disagio marcati così come il tentativo di ignorare o sopprimere tali pensieri con altri pensieri o azioni. Le conseguenti Compulsioni che a volte vengono messe in atto sono comportamenti ripetitivi o azioni mentali che la persona si sente obbligato a mettere in atto. Tali comportamenti o azioni mentali sono rivolti a prevenire o ridurre l’ansia, ma non sono collegati in modo realistico con ciò che sono designati a neutralizzare.

I pensieri e immagini possono riferirsi a diverse contenuti tra cui la pulizia, la paura di fare male a qualcuno, contenuti legati alla sessualità o alla religione. Esistono dei disturbi correlati al disturbo ossessivo-compulsivo quali:

  • Disturbo di dismorfismo corporeo, cioè la preoccupazione per uno o più difetti o imperfezioni percepiti all’aspetto fisico che non sono osservabili o appaiono agli altri in modo lieve. Vengono messi in atto delle compulsioni come guardarsi molto allo specchio o confrontarsi con gli altri;
  • Disturbo da accumulo che è caratterizzato dalla difficoltà di gettare via o separarsi dai propri bene, a prescindere dal loro valore reale;
  • Tricotillomania ovvero il ricorrente strapparsi i capelli o peli, che porta alla perdita degli stessi;
  • Disturbo da escoriazione cioè il ricorrente stuzzicamento delle pelle che causa lesioni cutanee.
PROBLEMI DI COPPIA

Quello che più spesso ci aspettiamo dalla nostra vita di coppia, romantici o meno, è quel è “e vissero felici e contenti” ma cosa dobbiamo fare per raggiungere un rapporto di coppia sereno, orientato alla reciprocità e alla progettualità di coppia? Ecco questo ci è molto meno chiaro.
Le crisi di una coppia può fare il suo ingresso nella relazione quando, passata la fase dell’innamoramento, ci addentra all’interno del processo di costruzione di un amore maturo, dove molte due progetti di vita devono coesistere. La terapia di coppia, come intervento esterno, può consentire alla coppia di uscire da schemi e modelli relazionali, diventati rigidi, ripetitivi e poco funzionali, sbloccando quelle tipiche situazioni di stallo dove le due persone non riescono più a stare bene insieme, ma neppure a lasciarsi.

Questi sono in generale alcuni motivi per i quali vengo contattata:

  • Problemi di comunicazione nella coppia
  • Problemi relazione di coppia
  • Conflittualità nella coppia
  • Tradimenti
  • Gelosia
  • Fine di una storia
  • Gestione dei figli in caso di separazioni
DISTURBI ALIMENTARI

I disturbi dell’alimentazione sono caratterizzati da un persistente disturbo dell’alimentazione o di comportamenti connessi all’alimentazione che determinano un consumo o assorbimento del cibo che danneggiano significativamente la salute fisica e/o il funzionamento psicosociale. Nel DSM 5 (2014) vengono distinti tre disturbi dell’alimentazione principali:

  • Binge-eating In questo caso sono presenti episodi ricorrenti abbuffate con sensazioni di perdita di controllo, con marcato disagio nei confronti delle abbuffate, sensazioni sgradevoli di pienezza e disgusto. Non sono presenti però comportamenti di controllo per evitare l’aumento di peso.
  • Bulimia Nervosa Anche in questo caso la valutazione e il controllo della forma fisica e del peso sono eccessive ma sono presenti ricorrenti episodi di abbuffate dove si sperimenta la sensazione di perdita di controllo susseguite da frequenti e inappropriate comportamenti di compensazione per prevenire l’aumento di peso.
  • Anoressia Nervosa Essa si caratterizza dalla presenza di un’eccessiva valutazione e controllo della forma fisica del corpo e del peso che coinvolge anche l’autovalutazione. Questo controllo è mirato ad un riduzione volontaria del peso e al mantenimento dello stesso sotto la soglia del normopeso in concomitanza di un’intensa paura di ingrassare.

    I disturbi alimentari richiedono l’intervento di un team multi-disciplinare, non sempre possono essere seguiti a livello ambulatoriale ed è possibile l’invio presso un Centro per i Disturbi Alimentari.

    DISTURBI SESSUALI

    Da alcuni anni la sessualità è diventata argomento di interesse e discussione per molte persone. Il chiedersi come mai si provano o non si provano delle sensazioni o si giunga o meno all’orgasmo è diventato prova del cambiamento culturale a cui stiamo assistendo.
    Ma cosa sono i disturbi sessuali? sono un gruppo di problematiche di natura appunto sessuale che si possono riscontrare nel desiderio sessuale, nell’eccitazione, nell’orgasmo o in manifestazioni dolorose. Essi secondo il DSM 5 (2014) di distinguono in:

    Disturbi del desiderio sessuale maschile e femminile:
    Disturbo erettile
    Eiaculazione precoce e ritardata.
    Disturbo dell’eccitazione femminile
    Disturbo dell’orgasmo femminile
    Disturbo del dolore genito-pelvico e della penetrazione

    Se sei interessato a questo argomento, puoi approfondire nel sito di sessuologia per il quale collaboro, Così Come Viene, dove troverai molti articoli scritti da me e altri colleghi che approfondiscono i disturbi sessuali e tanto altro.

    Se ti ritrovi in uno di questi disturbi posso aiutarti a risolvere il problema